Donatello D’Attoma
Etichetta discografica: AlfaMusic
Anno produzione: 2016
Una profonda ammirazione e una fervida devozione per uno tra i personaggi più rappresentativi e controversi della storia del jazz: Charles Mingus. Da qui nasce Shemà, la nuova creatura discografica del pianista e compositore Donatello D’Attoma, che lo ricorda affettuosamente non solo attraverso alcune fra le pietre miliari più significative siglate dal leggendario contrabbassista e pianista statunitense, ma anche con tre brani frutto della sua materia grigia (Scherzo, Ouverture, Shemà), uno della talentuosa cantante jazz Daniela Spalletta (Open Heart), guest in Weird Nightmare (Charles Mingus), Goodbye Pork Pie Hat (Charles Mingus), Open Heart e in Via Turner, 27, composizione cofirmata con la vocalist e compositrice. Via Turner, 27 vede anche la partecipazione di Stefano Quarta (elettronica). Scherzo deborda di cerebrali asperità armoniche. Qui il pianismo di D’Attoma è percussivo, fluttuante e tensivo. La carezzevole Shemà, settima traccia del CD, tocca le corde dell’anima. Il playing del pianista è ispirato, ponderato e scolpito teneramente. Il mood speranzoso e distensivo di Open Heart irradia energia e sensazioni positive. Daniela Spalletta interpreta il brano con intensità e padronanza interpretativa e snocciola uno scat ammaliante, adornato dall’uso fugace di un potente falsetto. In Shemà Donatello D’Attoma non mente a sé stesso, bensì si esprime con sincerità comunicativa e sensibilità narrativa.
Stefano Dentice