“Rotem Sivan Trio” in concerto in Italia per presentare una nuova creatura discografica: “A New Dance”
Martedì 29 settembre, mercoledì 30 settembre e giovedì 1 ottobre le date dei tre concerti italiani
Elegance Cafè di Roma (martedì 29 e mercoledì 30 settembre) e Panic Jazz di Marostica (giovedì 1 ottobre). Queste saranno le tre location che ospiteranno il Rotem Sivan Trio, formazione costituita da: Rotem Sivan (chitarra), Haggai Cohen Milo (basso) e Colin Stranahan (batteria). Il trio diretto dal chitarrista e compositore jazz israeliano presenterà un nuovo capitolo discografico intitolato A New Dance. Licenziato dall’etichetta discografica Fresh Sound New Talent, si tratta di un album contenente dieci brani, di cui sette composizioni originali sono frutto della vivida creatività compositiva del leader (A New Dance, Sun & Stars, One for Aba, Yam, I Wish You Where Here, Almond Tree, Fingerprints), mentre Angel Eyes (Matt Dennis), In Walked Bud (Thelonious Monk) e I Fall in Love too Easily (Jule Styne) completano la tracklist. Di origine israeliana, ma statunitense d’adozione, Sivan è uno tra i chitarristi più luminescenti presenti sulla scena jazzistica mondiale. Il suo fraseggio, profondamente erudito e mai oleografico, è imperlato da una fascinosa ricerca armonica. Il suo ammaliante playing si fonda sul sincretismo tra svariati generi musicali, tra i quali: jazz, blues, world music, rock e musica eurocolta. Grazie al suo puro talento colleziona una pletora di collaborazioni con musicisti di statura internazionale, come: McCoy Tyner, Ari Hoenig, Peter Bernstein, Yasushi Nakamura, Ziv Ravitz, Paul Bollenback, solo per citarne alcuni. Musicista intensamente espressivo, dal suono possente, Haggai Cohen Milo è un contrabbassista assai richiesto per le sue preziose qualità artistiche. Nell’arco della sua brillante carriera ha l’opportunità di condividere palco e studio di registrazione con numerosi musicisti del calibro di: Mark McLean, Omer Klein, Jarrett Cherner, Ben Van Gelder, Nadav Remez, Dave Miller e moltissimi altri ancora. Stranahan è un batterista altamente energico, dotato di eccellente tecnica e particolarmente abile nell’uso della poliritmia. Nel suo palmares figurano collaborazioni di prestigio con numerosi musicisti, come: Fred Hersch, Matt Penman, Glenn Zaleski, Rick Rosato, Jonathan Kreisberg, Maikel Vistel, Mark Clifford e tanti altri ancora. Dunque, tre concerti decisamente imperdibili, a cura di un trio esplosivo che saprà regalare vibrazioni ed emozioni intense a tutti coloro che avranno la fortuna e l’onore di assistere a questi live.
Stefano Dentice