Sabato 26 dicembre, ore 22:00, appuntamento con il jazz al Bar dell’Angolo di Manduria
Una nuovissima formazione, appena costituita, fortemente influenzata dal post-bop, in cui il fervore comunicativo, la costante ricerca dell’interplay, la spiccata personalità stilistica e un sound moderno rappresentano le principali caratteristiche. Il New Direction Trio, composto da Nicolò Petrafesa (piano), Giampaolo Laurentaci (contrabbasso) e Marcello Nisi (batteria), sarà ospite al Bar dell’Angolo (Via degli Imperiali, 14 – Manduria) giovedì 26 dicembre alle ore 22:00. Capolavori compositivi autografati da due autentiche icone sacre del jazz come Herbie Hancock e McCoy Tyner formano il repertorio proposto dal trio, oltre ad altri intramontabili brani appartenenti alla sterminata tradizione jazzistica. Giovane e luminosa promessa del jazz nostrano, Nicolò Petrafesa è un pianista assai energico, molto interessante dal punto di vista armonico e ritmico, nonché abile nell’utilizzo dell’out playing. Nel corso della sua attività concertistica ha condiviso il palco con svariati musicisti, fra i quali Paolo Fresu, Gianni Lenoci, Gianfranco Menzella, Dino Plasmati. Laurentaci è un contrabbassista affidabile, intuitivo, solido nel timing e parecchio richiesto soprattutto in qualità di sideman. Durante la sua carriera si è esibito al fianco di numerosi jazzisti blasonati in ambito internazionale, come: Ralph Peterson, Perico Sambeat, Peter Bernstein, Jim Rotondi, Ulysses Owens Jr, Stjepko Gut, Martin Jacobsen, Esteve Pi, Adam Pache, Max Ionata, Fabrizio Bosso, Enrico Intra, Daniele Scannapieco e tantissimi altri ancora. Inoltre ha esportato le sue doti musicali all’estero, in nazioni quali: Olanda, Spagna, Germania, Russia, Inghilterra, Belgio, Turchia, Romania, Montenegro. Dalla grande esperienza e sensibilità artistica, Marcello Nisi è un batterista particolarmente incline all’uso della poliritmia e della polimetria, attraverso il quale costruisce un drumming sempre stimolante e tensivo incardinato su un frequente spostamento degli accenti. Nel suo background annovera collaborazioni di prestigio insieme a musicisti di statura mondiale, fra cui: Bobby Watson, Benny Golson, Sonny Fortune, Chico Freeman, Miroslav Vitous, Joe Magnarelli, Eric Wyatt, Jed Levy, Mark Sherman, Gregory Porter, Antonio Faraò, Flavio Boltro, Marco Tamburini, Paolo Fresu. Fuori dai confini nazionali ha calcato diversi palchi in: Germania, Russia, Belgio, Svezia, Svizzera, Albania, Montenegro, Galles. Dunque, nel giorno di Santo Stefano, tutti i jazzofili e più in generale gli appassionati di buona musica avranno l’opportunità di assistere a un concerto che saprà regalare certamente un momento di crescita culturale e di energia positiva.